È POSSIBILE INTESTARE UN BENE IMMOBILE AD UN SOGGETTO MINORENNE?
Recentemente
un lettore mi ha rivolto il seguente quesito:
“È possibile intestare un bene immobile (ad es. una casa) ad un figlio
minorenne”?
La risposta è “si”, ma la
procedura risulta abbastanza complessa.
Occorrerà infatti
necessariamente rivolgersi al Giudice Tutelare, il quale dovrà
accertare che l'atto sia conveniente per il minore e che l'impiego di
denaro, quale corrispettivo dell'acquisto, non sia pregiudizievole.
Vediamo quali sono, nello
specifico, i passaggi necessari per intestare un immobile ad un
minore:
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prima di tutto, occorre dotare il minore di una somma di denaro sufficiente per il pagamento del prezzo, cosa che potrà avvenire tramite una donazione fatta dai genitori (o dai nonni), risultante da atto notarile.
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Successivamente, serve che l'accettazione della donazione, anche se sicuramente favorevole, sia autorizzata dal Giudice Tutelare, al quale i genitori dovranno rivolgersi presentando un ricorso. Con tale atto, i genitori potranno chiedere al Giudice Tutelare di essere autorizzati ad investire la somma donata nell'acquisto dell'immobile che si vuole intestare al minore, allegando anche una perizia da cui risulti il valore dell'immobile. La figura del Giudice Tutelare è stata introdotta in questa procedura per “proteggere” il minore dall'esecuzione da parte dei genitori di eventuali atti che potrebbero danneggiarlo, così prima di di concedere l'autorizzazione all'acquisto dovrà verificare: che il minore sia dotato dei mezzi finanziari per acquistare (es. donazione da parte dei genitori o dei nonni), che l'immobile non venga gravato da mutuo ipotecario per l'acquisto e inoltre che l'acquisizione sia conveniente rispetto ai normali valori di mercato.
Qualora
venissero soddisfatte tutte le suddette condizioni, il Giudice
Tutelare concederebbe l'autorizzazione all'acquisto da parte del
minore, ma non dimentichiamo che in caso di vendita dell' immobile,
prima del compimento della maggiore età da parte del minore, l'iter
sarebbe lo stesso, dunque: ricorso al Giudice Tutelare per richiedere
l'autorizzazione alla vendita.
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Ottenuta l'autorizzazione dal Giudice, si potrà procedere alla stipulazione del contratto di compravendita.
Ovviamente
il mutuo sarà intestato necessariamente ai genitori, poiché non è
possibile intestare un mutuo ad un minore, di conseguenza, essi, non
potranno detrarre né spese, né interessi passivi in sede di
dichiarazione dei redditi, non risultando titolari della proprietà.
I
genitori avranno l'usufrutto legale sui beni del figlio minore e
quindi dichiareranno il reddito dell'immobile in questione nella
propria dichiarazione dei redditi, mentre al figlio minore rimarrà
la nuda proprietà.
Le
agevolazioni fiscali prima casa saranno applicabili anche
all'acquisto a favore del minore, ma l'immobile dovrà essere
utilizzato come dimora principale dal proprietario e/o dai suoi
familiari.
Avvocato Cinzia Novelli
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